Mancano poche ore all’apertura dei seggi per le elezioni europee e – in 89 comuni della provincia di Como – per le amministrative. Nel weekend saranno 511.672 i comaschi chiamati al voto per rinnovare il Parlamento europeo. Le urne saranno aperte dal pomeriggio della giornata di sabato, dalle 15 alle 23, e domenica dalle 7 alle 23. Subito dopo inizierà lo spoglio delle schede. Sono 551 le sezioni nel Comasco.
In totale gli italiani dovranno eleggere 76 membri del Parlamento europeo. La Penisola è divisa in cinque circoscrizioni. I comaschi voteranno per la circoscrizione elettorale dell’Italia Nord occidentale, che comprende Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. La scheda per questa circoscrizione sarà di colore grigio e gli eurodeputati eletti saranno 20.
Su ogni scheda sono raffigurati i 12 simboli delle liste. Basterà barrare il simbolo della lista scelta e in aggiunta ogni elettore potrà esprimere fino a tre preferenze per i candidati di quella lista rispettando l’equilibrio di genere, ossia votando, nel caso di indicazione di due o tre nomi, candidati di sesso diverso. In caso di mancato rispetto di questa regola, verrà considerata valida soltanto la prima preferenza espressa e le altre verranno annullate. Basterà scrivere vicino al simbolo della lista il cognome oppure il nome e cognome del candidato o dei candidati scelti. Quelli che otterranno il maggior numero di preferenze saranno eletti al Parlamento europeo, indipendentemente dalla loro posizione nella lista del partito. Per l’elezione dei membri a Bruxelles, le liste devono avere conseguito almeno il 4% dei voti validi espressi a livello nazionale.
Si vota anche per li rinnovo di 89 amministrazioni comunali comasche
Nella due giorni di voto sono i cittadini di 89 paesi comaschi chiamati a rinnovare sindaci e consigli comunali. Per 22 di questi la sfida è contro il quorum perché il candidato è solo uno. Per loro sarà sufficiente – per essere eletti – che si rechi alle urne il 50% + 1 degli aventi diritto. Sono più di 2mila sul Lario i candidati in lizza per un posto nei consigli comunali e 177 gli aspiranti alla fascia tricolore.
Cantù è il municipio più grande al voto in questa tornata, seguito da Mariano Comense. Di contro i paesi più piccoli alle urne sono Val Rezzo e Livo, con circa 150 abitanti ciascuno.
Al voto per la prima volta i residenti del neonato Comune di Uggiate con Ronago, nato dalla fusione di Ronago e Uggiate Trevano.
Ai seggi bisogna recarsi muniti di scheda elettorale e documento d’identità valido.