(ANSA) – GENOVA, 04 GIU – Un Consiglio comunale in forma "ridotta", senza interrogazioni e senza documenti straordinari, quello andato in scena oggi a Genova a Palazzo Tursi. Frutto di una proposta lanciata dal capogruppo della lista Rosso Verde Filippo Bruzzone e subito condivisa da tutte le forze presenti in consiglio, sia di maggioranza che di opposizione, legata alle condizioni di salute del sindaco Marco Bucci, ricoverato in ospedale a seguito di un intervento. "Abbiamo ritenuto opportuno rallentare la nostra attività aspettando sostanzialmente una settimana perché ci sembrava corretto, visto l’operazione subita dal sindaco. Serviva un momento po’ più distensivo, anche perché noi, come forza di opposizione, vogliamo un sindaco pimpante – ha spiegato Bruzzone -. Gli auguriamo ovviamente una pronta guarigione e lo aspettiamo in aula per il confronto sempre franco, devo dire talvolta anche aspro che abbiamo avuto in questo prima parte di mandato perché è corretto che sia così. Però è anche giusto il pieno rispetto della persona e quindi avere un martedì appunto più distensivo". "C’è stata una scelta condivisa con l’opposizione – ha aggiunto Paolo Gozzi, capogruppo della Lista Bucci -. Anzi è venuta dall’opposizione stessa. Diciamo che si è trattata di una eliminazione complessiva di quei documenti che creavano una certa dialettica ma soprattutto perché poteva coinvolgere anche lo stesso sindaco e commissario. Noi avevamo una mozione sulla diga che è stata ritirata da parte della maggioranza, quindi una cosa vicendevole. Niente che non possa essere trattato il prossimo martedì visto che oggi il sindaco non c’è". (ANSA).