(ANSA) – MILANO, 04 GIU – Dopo un maggio con piogge "due o tre volte superiori al clima normale del mese per il periodo trentennale 1991-2020" – a Milano, nei primi mesi del 2024, ha piovuto come non era mai successo in 261 anni – da domani sul territorio lombardo ci sarà un aumento delle temperature. Anche se tornerà prevalentemente il sole, come sottolinea Arpa Lombardia in una nota, questa fase più asciutta e calda, caratterizzata in pianura da sole e temperature vicine ai 30 gradi, non scongiurerà, su Alpi e Prealpi, la possibilità di acquazzoni pomeridiani. Dal 9 giugno, invece, previsto un probabile ritorno di piogge. A Milano, a maggio, sono scesi 321 millimetri di acqua, contro i 96 millimetri della media degli ultimi 30 anni (+234%). Anche a Pavia le piogge (223 millimetri) a maggio hanno superato di gran lunga la media degli ultimi 30 anni (+233%). Quasi ovunque, la giornata con il maggiore cumulo è stata quella del 15 maggio, quando a Milano città sono caduti 97 mm e punte di oltre 150-170 mm sono state registrate in provincia e sul lodigiano. Il periodo dei record è iniziato intorno alla metà di febbraio. A Milano, dall’inizio del 2024, sono stati registrati 883 mm di piogge, un valore che non ha precedenti negli ultimi 261 anni di storia (i rilevamenti nella sede dell’Osservatorio di Brera sono iniziati nel 1764, ndr). Un dato vicino alla media annua del capoluogo lombardo che è di circa 910 millimetri. (ANSA).