(ANSA) – FIRENZE, 04 GIU – È in programma entro la fine di giugno la riapertura del caffè Le Giubbe Rosse, storico locale fiorentino fondato nel 1897, luogo simbolo della cultura fiorentina del ‘900, chiuso nel 2019. Il locale era luogo prediletto degli intellettuali e fu teatro della famosa lite tra i futuristi milanesi e i fiorentini. In occasione della presentazione del restauro, Denis Milovidov, amministratore delegato del gruppo Faro Alto, ha parlato di un investimento per l’acquisto all’asta e il recupero di oltre 2 milioni. Il locale, dichiarato bene da tutelare dal ministero dei Beni culturali, è stato oggetto di un intervento di recupero architettonico sotto la supervisione della soprintendenza. "Abbiamo restaurato il bancone, gravemente deteriorato, mentre è stato mantenuto e adeguatamente restaurato il bancone della sala principale – ha spiegato Domenico Gallucci, architetto che ha diretto i lavori -. La boiserie degli ambienti tergali è stata rimossa e reinstallata con la stessa tipologia e materiale di quella presente nelle prime sale". Sono stati rifatti i pavimenti fino a ritrovare la quota originaria della terza sala (che presentava uno scalino), eseguiti i restauri sulle pareti affrescate e installato un soppalco integrato nella libreria. Resta da terminare l’intervento sulle vetrate. Milovidov si è detto "molto contento di questo progetto che speriamo di portare a termine il prima possibile" ed ha annunciato l’intenzione di organizzare un programma di eventi culturali di varia natura per recuperare lo storico ruolo di caffè culturale. (ANSA).