(ANSA) – TUORO SUL TRASIMENO (PERUGIA), 02 GIU – Vedova di Emanuele Petri, il sovrintendente della polizia ferroviaria ucciso dalle nuove Brigate rosse, ora Alma Broccolini è stata nominata Cavaliere al merito della Repubblica per il suo impegno nel volontariato con la Misericordia di Tuoro sul Trasimeno e nel diffondere la cultura della legalità nelle scuole. Un riconoscimento che le è stato consegnato in occasione della cerimonia per il 2 giugno che si è svolta a Perugia. Alma Broccolini Petri è una "volontaria da sempre" con la Misericordia, abilitata anche per il soccorso e a condurre le ambulanze, ha spiegato parlando con l’ANSA. Dopo l’omicidio del marito (ucciso in un conflitto a fuoco nel quale venne recuperato materiale decisivo per l’indagine sulle nuove Br) ha cominciato a impegnarsi a portare la cultura della legalità nelle scuole. "Anche in quelle di polizia. Dove mi chiamano vado" ha sottolineato. "Ai ragazzi – ha aggiunto – bisogna parlare senza paura. Racconto la mia storia e quella di Emanuele, un ragazzo come loro ma che aveva capito da che parte stare. Vita vera. E loro ti ascoltano. Quando li vedo commossi – ha detto ancora – capisco che hanno recepito il messaggio. Ai ragazzi e alle ragazze dico che il male restituisce solo il male mentre il bene paga sempre". Per Alma Broccolini Petri "non è vero che i giovani sono disattenti". "Io provo amore per loro – ha sottolineato – e loro assorbono i messaggi positivi che porti. Per i più giovani il concetto di legalità è più importante di quello che si pensi". (ANSA).