(ANSA) – CATANIA, 31 MAG – La Procura di Catania ha emesso un avviso di conclusione indagine, e contemporaneo avviso di garanzia, nei confronti di 32 persone nell’ambito di un’inchiesta sui siti di discarica di Valanghe d’inverno e Tiritì. Il provvedimento, notificato da Carabinieri del Noe e della sezione di Polizia giudiziaria, ipotizza abusi nella gestione, il trattamento e lo smaltimento di centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti. Tra gli indagati, gli imprenditori della Oikos spa, Orazio e Domenico Proto, il capo dipartimento della Protezione civile regionale Salvatore Cocina, in qualità di dirigente generale del servizio Autorizzazioni impianti gestione rifiuti, e i tre commissari nominati dal prefetto di Catania per la gestione della discarica, in carica dal 19 dicembre 2014 al 3 febbraio 2017: Maurizio Cassarino, Riccardo Tenti e Stefano Scammacca. Chisura indagine anche per due società, in persona dei rispettivi rappresentanti legali: la Rap di Palermo Spa e l’Oikos Spa. L’avviso di conclusione indagini è stato firmato dai sostituti procuratori Raffaella Agata Vinciguerra e Angelo Brugaletta, e vistata dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo. (ANSA).