(ANSA) – ROMA, 31 MAG – In questi mesi la procura di Roma, che sta nuovamente lavorando al caso della scomparsa di Emanuela Orlandi, ha sentito come persone informate sui fatti, tutte e tre le sorelle Orlandi e poi successivamente anche i tre figli dello zio della giovane cittadina vaticana scomparsa nel 198 Mario Meneguzzi, ossia Pietro, Giorgio e Monica. Lo rende noto Pietro Orlandi commentando con l’ANSA l’audizione che si è tenuta ieri in commissione bicamerale di inchiesta sulle scomparse di Mirella Gregori e di Emanuela Orlandi, proprio del cugino Pietro Meneguzzi. Secondo Pietro Orlandi, in Procura a Roma sono state fatte molte domande ai testimoni proprio a riguardo di Mario Meneguzzi. Tanto che ieri, mentre stava iniziando la sua audizione, Giorgio Meneguzzi ha esordito dicendo: "Ci tengo a dirlo perchè è una cosa che mi sta creando un serio imbarazzo, che hanno indagato sulla nostra famiglia in questo momento. Ma è strano che io in 41 anni non sono mai stato ascoltato, neanche una volta e invece sono stato convocato il febbraio scorso in Procura e ho subito un interrogatorio". A questo punto però la seduta della commissione è stata secretata. (ANSA).