(ANSA) – BUENOS AIRES, 31 MAG – Nora Cortiñas, storica militante argentina per i diritti umani impegnata nella ricerca dei desaparecidos vittime della dittatura (1976-1983), nonché cofondatrice e presidente del movimento delle Madri di Plaza de Mayo-Linea Fundadora, è morta ieri a Buenos Aires all’età di 94 anni. Operata il 17 maggio per un’ernia, Cortiñas era stata posta in un reparto di rianimazione alcuni giorni dopo per l’improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute generali. La sua ultima presenza pubblica è stata il 24 marzo scorso, quando ha partecipato su una sedia a rotelle alla marcia di commemorazione, per la memoria, la verità e la giustizia, di un nuovo anniversario dell’inizio della dittatura civico-militare nel 1976. ‘Norita’, come tutti la chiamavano amabilmente, ha militato fin dal 1977 nella ricerca delle molte migliaia di desaparecidos causati dall’azione dei militari argentini durante la dittatura, fra cui si trovava suo figlio Carlos Gustavo, scomparso il 15 aprile 1977. Nel corso della sua intensa vita, aveva ricevuto quattro lauree honoris causa, fra cui una dell’Università libera di Bruxelles, e giorni fa il Parlamento della città di Buenos Aires le aveva consegnato il premio Jorge Morresi "per la carriera, l’impegno e la difesa della democrazia e dei diritti umani". (ANSA).