37enne di origini marocchine arrestato in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale ma i militari contestualmente hanno proceduto anche al fermo di indiziato di delitto per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. L’uomo, risultato irregolare sul territorio nazionale, era già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. E’ arrivato, evidentemente ubriaco, alla stazione dei carabinieri di Mozzate e pretendeva di entrare e parlare con la sua convivente che in quel momento stava raccontando ai militari i maltrattamenti subiti nell’ultimo periodo. Al culmine della discussione ha cercato entrare in caserma arrampicandosi alla recinzione e scontrandosi con i carabinieri che lo hanno arrestato.