(ANSA) – MILANO, 30 MAG – Dopo la bufera sul post in cui definiva ‘negroide’ un bimbo di colore che aveva partecipato all’inaugurazione della palestra accanto al sindaco di Mantova Palazzi, il segretario della Lega cittadina di Mantova, Cristian Pasolini, si è dimesso dall’incarico. A darne comunicazione, con una nota, è il segretario provinciale Antonio Carra. "In sintonia con la segreteria regionale della Lega – si legge nella nota – , prendiamo atto e accettiamo le dimissioni, giunte questa mattina, dal ruolo di segretario della sezione della Lega di Mantova di Cristian Pasolini a seguito dei recenti fatti di cronaca conseguiti al post pubblicato dal segretario cittadino che rappresenta una sua personale posizione e non quella del movimento. In qualità di segretario provinciale inoltre comunico che guiderò la sezione cittadina fino a dopo il voto delle prossime elezioni per continuare la campagna elettorale". La conferma arriva dallo stesso Pasolini: "Mi sono dimesso questa mattina – ha detto – e spero di aver chiarito la mia posizione e il mio pensiero". Ha, quindi, annunciato di aver rimosso il post contestato: "Questa mia scelta – ha spiegato – è stata dettata dalla volontà di proteggere chi, mio malgrado, si è forse sentito offeso. Per la stessa ragione e per non creare imbarazzi a chi ha repentinamente preso le distanze dalle mie parole, questa mattina ho rassegnato le dimissioni dall’incarico di segretario della Lega di Mantova". (ANSA).