(ANSA) – ROMA, 30 MAG – "L’Anm ha assunto una posizione di totale chiusura corporativa rifiutando ogni dialogo in merito alle riforme che modifichino lo status quo, affermando una sorta di "metafisica del processo" nella quale l’unitarietà delle carriere costituirebbe, come si legge nella mozione finale dell’ultimo Congresso, addirittura un dato "ontologico" Insomma una sorta di "dogma". E’ quanto afferma all’ANSA, l’avvocato Francesco Petrelli, presidente dell’Unione delle Camere Penali commentando la riforma della giustizia approvata ieri dal Consiglio dei Ministri. (ANSA).