(ANSA) – TORINO, 30 MAG – "Questa mattina il Senato accademico dell’Università di Torino si è aperto con un’ampia discussione introdotta e sollecitata dal rettore sui temi della protesta in corso e dell’occupazione di Palazzo Nuovo e di altri spazi dell’Ateneo, dando vita a un confronto approfondito e articolato nel rispetto delle diverse posizioni". Lo afferma in una nota l’Università di Torino. La seduta del Senato si è svolta online, mentre gli studenti chiedevano che avvenisse in presenza. Per questo questa mattina alcuni di loro si erano incatenati ai cancelli del rettorato di via Po, in centro città. "Docenti e rappresentanti della componente studentesca – continua la nota – hanno preso più volte la parola confermando il Senato quale organo istituzionale deputato all’ascolto di tutte le voci che possano arricchire lo scambio di idee. È stata nuovamente affrontata la questione degli accordi con le Università dei Paesi in guerra insieme al tema del ‘dual use’, ricordando che la Commissione ricerca del Senato ha avviato da tempo un’istruttoria in materia". Secondo l’Università di Torino diversi membri del Senato hanno ribadito "una posizione di rifiuto a ogni forma di boicottaggio con la consapevolezza comune a Senatrici e Senatori che occorra proseguire sulla strada del dialogo e della ricerca di forme costruttive di mediazione". Dall’Università fanno sapere che con gli occupanti "il dialogo rimane aperto nel rispetto delle esigenze della vita democratica e istituzionale dell’Ateneo, come peraltro è accaduto nel corso della seduta odierna, respingendo modalità che non rispettino tali esigenze. Per questo dispiace constatare che sussistano ancora posizioni intransigenti da parte degli occupanti". (ANSA).