(ANSA) – PECHINO, 29 MAG – Il discorso di insediamento del 20 maggio del "leader regionale di Taiwan" William Lai è stato "una completa confessione dell’indipendenza di Taiwan e finché la provocazione sull’indipendenza di Taiwan continuerà, le azioni dell’Esercito popolare di liberazione cinese a difesa della sovranità nazionale e dell’integrità territoriale della nazione non si fermeranno mai". E’ quanto ha assicurato nel briefing periodico Zhu Fenglian, la portavoce dell’Ufficio per gli affari di Taiwan del governo centrale di Pechino, accusando le parole di Lai di essere "estremamente arroganti e di natura vile", e un "tradimento dell’interesse nazionale". (ANSA).