Trovare una tata ben formata e qualificata e costruire un servizio adatto alle proprie esigenze. A Como nasce il progetto Tata AccrediTata con il duplice obiettivo: realizzare nuovi percorsi formativi per babysitter e aiutare le famiglie a scegliere la tata ideale per i propri figli. Il progetto promosso dal Comune e ora pronto al via. Nei mesi scorsi l’amministrazione ha portato avanti una co-progettazione con due organizzazioni specializzate, la cooperativa sociale Kairos di Roma e l’associazione Iside di Como, che gestiranno il servizio dedicato alle famiglie comasche con bambini da 0 a 13 anni.
Da metà giugno partiranno dunque due corsi di formazione per babysitter di entrambi i sessi, della durata da 40 a 50 ore a seconda dell’esperienza del partecipante, che prevedono lezioni di formazione teorica, un periodo di osservazione metodologica in strutture educative accreditate, un modulo sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e infine un seminario per il primo soccorso con uso di defibrillatore. Ciascun corso potrà ospitare un massimo di 30 partecipanti. Potranno partecipare cittadini comaschi maggiorenni in possesso di diploma di scuola superiore.
Al termine del corso i nuovi babysitter potranno partecipare alla fase di “matching”, cioè ad incontri con le famiglie comasche interessate al servizio “Tata AccrediTata”. Questi incontri consentiranno la conoscenza reciproca tra la tata e la famiglia, con successivi momenti di monitoraggio per analizzare il regolare andamento dell’abbinamento. Il percorso formativo avrà un costo ridotto di 150 euro, grazie al supporto economico assicurato dal Comune. Le famiglie pagheranno un contributo di 50 euro per poter accedere alla lista di accreditamento ed essere sostenute nella fase di “matching”. Il costo effettivo sarà poi correlato alle ore di lavoro.
Inoltre, il Comune di Como potrà prevedere un sostegno economico per la partecipazione ai corsi o per l’utilizzo del servizio per tutti i cittadini e le famiglie comasche in carico ai Servizi sociali.
Dopo la fase di formazione si potrà entrare nel vivo del servizio, probabilmente, a fine estate. Qui le informazioni.