(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 25 MAG – "La missione cristiana non è trasmettere qualche verità astratta qualche convincimento religioso – meno fare proselitismo, meno ancora – , ma è anzitutto permettere a coloro che incontriamo di poter fare l’esperienza fondamentale dell’amore di Dio, e potranno trovarlo nella nostra vita e nella vita della Chiesa se ne saremo testimoni luminosi". Lo ha detto il Papa nell’udienza alle Pontificie Opere Missionarie. Poi ha raccontato un aneddoto. "Quando ero in una delle Giornate della Gioventù, quando uscivo dal teatro dove c’era stato un incontro, si avvicina una signora che apparteneva a un gruppo cattolico – ultra, troppo, destrorso, ‘per l’odore’ si vedeva quello – e la signora era con un ragazzo e una ragazza e mi ha detto: ‘Santità, voglio dirle che ho convertito questi due! Li ho convertiti!’. L’ho guardata negli occhi e le ho detto: ‘E a te chi ti converte?’. Questa missione della conversione, ci sono gruppi religiosi che portano il catalogo delle conversioni, è bruttissimo questo", ha commentato Papa Francesco. (ANSA).