(ANSA) – MILANO, 25 MAG – Un migliaio di persone (dati degli organizzatori) fra aderenti alla comunità palestinese, studenti e militanti dei centri sociali fra cui il promotore è il Vittoria sta prendendo parte a una manifestazione a Milano – il 32/mo corteo dall’inizio della guerra – da piazza Loreto al Parco Trotter contro Israele e il conflitto nella Striscia di Gaza. Il corteo è partito poco dopo le 15 preceduto, alle 14, da una azione simbolica di boicottaggio che si è svolta pacificamente davanti a un ristorante della catena McDonald’s all’inizio del vicino corso Buenos Aires. L’iniziativa è "contro – è stato affermato – il massacro dei civili fra cui donne e bambini, per un cessate il fuoco immediato e permanente, per l’invio di aiuti umanitari per tutta la popolazione ridotta in condizioni disumane dall’assedio sionista, per il rilascio delle migliaia di ostaggi palestinesi rastrellati e chiusi nei campi di detenzione. E per il diritto alla libera autodeterminazione del popolo palestinese con il ritorno dei profughi dalla nakba, l’esodo forzato dei palestinesi nel 1948, ad oggi". "Israele assassini, giù le mani dai bambini", l’urlo di molti presenti. "I giorni di genocidio sono 232, 80mila persone uccise, la corte internazionale di giustizia dice di fermare i bombardamenti su Rafah, ma i bombardamenti continuano su tutta la striscia di Gaza" ha detto una giovane palestinese dal furgone che apre la manifestazione diretta al parco Trotter. Al corteo partecipano anche i giovani delle ‘acampade’ con lo striscione "dalle università alle piazze a fianco del popolo palestinese". Dal furgone che apre la manifestazione anche l’invito a boicottare alcune società accusate di finanziamenti a Israele. "Dobbiamo distruggere l’economia israeliana, tutto dipende da noi", è stato sottolineato. In particolare McDonald’s è accusata di "fornire migliaia di pasti ai soldati israeliani e di aprire ristoranti nei territori occupati in Cisgiordania". (ANSA).