Cantù fallisce il primo tentativo di accedere alla finale dei playoff. Dopo le prime due vittorie dei brianzoli infatti è Udine ad aggiudicarsi gara 3 con il punteggio finale di 76-60. Si tornerà in campo al PalaCarnera domani alle 19 per la quarta partita.
Partenza decisa di Udine, che chiude avanti il primo quarto 20-16. Nella seconda frazione i padroni di casa allungano fino a +8, poi Cantù reagisce ma è comunque in svantaggio al riposo sul punteggio di 37-30.
Alla ripresa del match Udine vola fino a +16. Cantù continua a tirare con basse percentuali e la terza frazione finisce 59-46. Udine sempre in vantaggio anche nell’ultimo quarto fino al risultato finale di 76-60.
Udine allunga la serie a gara 4, che si disputerà domani.
“È un peccato perché non abbiamo approcciato neanche tanto male, offrendo dei buoni stop difensivi – commenta al termine coach Devis Cagnardi – Il problema vero è che finiamo a – 7 il secondo quarto, con i nostri avversari che segnano 17 punti dopo aver catturato un rimbalzo offensivo. Hanno tirato molti più possessi di noi, per il semplice fatto che dopo che abbiamo fatto delle buone difese, loro hanno avuto la possibilità di fare un secondo tiro e questo fa tutta la differenza del mondo. Ha tolto a noi fiducia e ha aperto la forbice. All’inizio del terzo quarto, due nostri attacchi fatti male e due canestri loro hanno aperto ulteriormente questa forbice, che sono stati poi bravi a gestire”.
“Devo dire che noi non abbiamo sicuramente offerto una buona partita, soprattutto a livello di percentuali – aggiunge Cagnardi – Abbiamo tirato male con qualche giocatore ma purtroppo capita. Bisogna però sapere che saranno sempre tiri contestati, sempre tiri con contatti e al limite del fallo come è normale e giusto che sia in una partita dei playoff. Quindi assolutamente nulla da recriminare sul metro arbitrale che ha concesso ai nostri avversari grande fisicità. Adesso ci riposiamo, riguarderemo la partita e ci buttiamo con la testa su gara 4 per prepararla al meglio”.