(ANSA) – GENOVA, 20 MAG – Non solo i membri del comitato portuale. La guardia di finanza di Genova in questi giorni ha sentito 14 persone come testimoni nell’inchiesta sulla corruzione che ha portato, il 7 maggio, agli arresti domiciliari il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, in carcere l’ex presidente dell’Authority del porto ed ex ad di Iren Paolo Emilio Signorini e ai domiciliari l’imprenditore della logistica Aldo Spinelli. In particolare in caserma sono state prese a verbale sei testimonianze relative alla corruzione elettorale e otto per la corruzione legata alle vicende in porto e i finanziamenti al partito del governatore. I loro racconti servono a corroborare l’ipotesi accusatoria e confermare quanto emerso nel corso delle indagini. (ANSA).