Richiesta e rinnovo passaporti. A supporto delle questure da luglio arrivano gli uffici postali. Per accorciare i tempi e aiutare i cittadini il Ministero dell’Interno e Poste Italiane hanno fornito un aggiornamento sull’avanzamento del progetto Polis.
“La grande novità è che conclusi i necessari passaggi normativi – ha dichiarato il Direttore Generale dell’azienda, Giuseppe Lasco – questo servizio interesserà progressivamente gli uffici di tutta Italia, senza distinzioni tra piccoli e grandi centri”. “Su indicazione del Ministero dell’Interno – ha aggiunto – ci siamo fatti parte attiva per l’estensione del servizio di richiesta dei passaporti a supporto delle Questure e dei Commissariati, dallo scorso marzo abbiamo registrato più di 350 richieste sui 31 uffici postali in cui il servizio è attivo ed entro fine mese saranno già operativi oltre 130 uffici postali. Mi piace ricordare – conclude – che oltre l’80% dei cittadini ha richiesto la consegna a casa del passaporto tramite Poste Italiane, con un risparmio di tempo e spostamenti importanti anche e soprattutto per l’ambiente”.
Grazie alla Convenzione firmata tra Poste italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle imprese e del made in Italy, anche i cittadini comaschi potranno aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando la documentazione direttamente allo sportello dell’ufficio postale, senza andare in Questura, con la possibilità, appunto, di riceverlo a domicilio.
Come si dovrà procedere
Basterà consegnare all’operatore del più vicino ufficio postale del proprio comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare in ufficio il bollettino per il passaporto ordinario da 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica in dotazione agli Uffici Postali Polis, sarà lo stesso operatore a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a casa del richiedente.
Il servizio di rilascio del passaporto si aggiunge agli altri già attivi negli uffici postali Polis, nei quali è possibile ritirare certificati anagrafici e di stato civile, certificati previdenziali, certificato per le pratiche di volontaria giurisdizione. Ad oggi sono stati richiesti oltre 5.000 documenti.