(ANSA) – MILANO, 20 MAG – Dopo le proteste delle studentesse e degli studenti di numerose Università italiane, anche gli antropologi si sono mobilitati per sostenere il popolo Palestinese. E, al posto delle tende, hanno scelto di scrivere "un lungo e articolato appello pubblico rivolto alle istituzioni e agli altri Atenei d’Italia". "Antropologə per la Palestina", antropologə impiegatə fuori e dentro le Università, sono scesi appunto in campo con un appello che prende il nome proprio dal loro "gruppo trasversale". L’appello – è spiegato – mira alla sospensione degli accordi di collaborazione scientifica con gli Atenei israeliani, "fino a quando il diritto internazionale non sarà ripristinato", all’interruzione di ogni forma di collaborazione con istituzioni e aziende di Israele, e all’avvio di un "deciso intervento delle autorità governative del nostro Paese e delle istituzioni universitarie affinché si adoperino in tutte le forma opportune per l’immediata cessazione del fuoco e del genocidio in atto". In meno di 24 ore "Antropologə per la Palestina" ha raccolto – viene affermato – le firme di oltre 200 docenti, ricercatori e ricercatrici, dottorandi e dottorande dai diversi atenei italiani e all’estero. (ANSA).