Aziende comasche pronte ad assumere, con una prevalenza di contratti a tempo determinato. Le proiezioni occupazionali per i mesi da aprile a giugno indicano un dato di 13.660 nuovi contratti, con una crescita di 530 rispetto al 2023. L’aumento è legato soprattutto al settore dei servizi, con un più 720, mentre l’industria fa segnare un calo di 190 unità. Mancano operatori sanitari e per le attività di ristorazione.
I dati sono stati diffusi dalla Uil del Lario e fanno riferimento alle rilevazioni del sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere in accordo con Anpal. Segno più anche per la regione Lombardia nel suo complesso, mentre è in controtendenza il dato di Lecco, con una previsione di 230 assunzioni in meno rispetto al 2023.
Il contratto a termine è quello più utilizzato dalle aziende. Nel mese di aprile il 73% delle assunzioni è stato a tempo determinato. I contratti stabili però sono in aumento del 2% a Como rispetto allo stesso periodo del 2023. Il dato complessivo di nuovi contratti stabili attivati sul Lario è comunque inferiore alla media lombarda. A Como, sono previste assunzioni al 21% con contratti a tempo indeterminato, al 5% di apprendistato;
Il maggior numero di assunzioni a tempo indeterminato di registra a Como nel manifatturiero con 51 contratti a tempo indeterminato ogni 100. Turismo e servizi alla persona registrano al contrario i dati più alti per le assunzioni a termine.
Le figure professionali più ricercate in valore assoluto nel mese di aprile in provincia di Como sono per il settore della ristorazione, con 750 assunzioni previste, seguiti dal personale addetto ai servizi di pulizia, 620 unità.
Sanità e ristorazione denunciano una mancanza di personale specializzato. In provincia di Como, le aziende dichiarano di prevedere una difficoltà di reperimento di operatori qualificati nei servizi sanitari e sociali nel 65,5% dei casi. Previsto inoltre un gap nel 65,4% dei casi per gli addetti alle attività di ristorazione.
“La necessità per tutelare l’intera collettività – commenta il coordinatore della Uil del Lario Dario Esposito – è creare un buon lavoro che veda nel rinnovo puntuale dei contratti, nella valorizzazione del lavorator con profili di carriera dinamici, nella sicurezza e nella tutela della salute le priorità”.