Prime multe sulla statale Regina per il mancato rispetto dell’ordinanza anti caos dell’Anas in vigore da ieri nel tratto tra Colonno e Tremezzina, località Ossuccio. Dopo una prima giornata di tolleranza, gli agenti della polizia stradale oggi hanno sanzionati autisti di mezzi pesanti e autobus che non hanno rispettato il provvedimento, che prevede in sintesi lo stop ai camion durante il giorno e il senso unico per i bus turistici.
L’ordinanza per ridurre i disagi al traffico sulla strada del lago, al collasso per l’aumento dei mezzi in circolazione, rimarrà in vigore fino all’inizio di novembre. Gli agenti della polizia stradale e della polizia locale di Tremezzina sono costantemente impegnati nei controlli, in collaborazione con i militari della guardia di finanza e i carabinieri.
Gli agenti della polizia stradale saranno presenti con posti di controllo quotidiani e oggi sono scattate già le prime sanzioni. Gli autisti dei mezzi che non rispettano l’ordinanza, oltre ad essere multati vengono anche accompagnati fino a un punto dove possono fare inversione di marcia per essere rimandati indietro.
Come previsto dall’ordinanza, i mezzi pesanti superiori a 11 metri di lunghezza, non possono circolare nel tratto della Regina interessato dal provvedimento durante il giorno, dalle 6.30 alle 21. Camion e Tir possono dunque viaggiare tra Colonno e Ossuccio solo durante le ore notturne, dalle 21 alle 6.30.
Limitazioni anche per i mezzi pesanti superiori ai 9,1 metri di lunghezza che possono circolare dalle 6.30 alle 14 solo in direzione Como e dalle 14 alle 19.30 in senso opposto, verso Menaggio.
Fino al 3 novembre prossimo, gli autobus turistici possono viaggiare sempre solo in direzione nord, da Como verso Menaggio, anche in questo caso nel tratto della statale Regina interessato dall’ordinanza, quindi tra il chilometro 19+700 al chilometro 23+500. Il percorso alternativo consigliato prevede l’utilizzo dalla strada statale 36, passando per Lecco.
Sono previsti controlli quotidiani delle forze dell’ordine, in particolare in questa prima fase dall’entrata in vigore dell’ordinanza e poi nelle giornate e nei periodi più critici per la viabilità sulla strada del lago.