(ANSA) – ROMA, 14 MAG – "Occorre aggiornare il Codice antimafia, in particolare i reati alla lettera ‘I’ art. 4 con il riconoscimento della corruzione per il corrotto e per il corruttore, sulla corruzione dobbiamo essere più incisivi, più netti". Così la presidente della Commissione antimafia Chiara Colosimo intervenendo al Forum Ansa, e rispondendo a una domanda del direttore dell’ANSA Luigi Contu. Colosimo ha aggiunto che l’ Antimafia "ha aperto un filone sulle ultime inchieste dalla Puglia alla Liguria, ma tutti i fari sono accesi, per dare una fotografia attuale al Parlamento di quali metodi utilizza la criminalità organizzata per infiltrarsi nella pubblica amministrazione". "Tutte le organizzazioni della criminalità organizzata hanno deciso di andare sul tessuto economico: quello delle piazze di spaccio che fanno da vero e proprio bancomat di queste organizzazioni, e quello sempre più preoccupante delle infiltrazioni nell’imprenditoria che ci deve mettere in allarme, perchè le risorse a disposizione del Pnrr, e non solo, devono servire a fare sviluppo e non cassa" per i clan, ha sottolineato la presidente Colosimo parlando di ‘settori’ di interesse del crimine organizzato. (ANSA).