(ANSA) – ROMA, 14 MAG – Uno smartwatch collegato direttamente alla centrale operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Roma che, indossato dalla vittima di atti persecutori o comunque di violenza di genere, può essere attivato direttamente dalla stessa che si veda in pericolo ma anche in automatico in caso di aggressione. E’ quanto previsto nel progetto pilota presentato oggi in Procura, a Roma, nell’ambito di un protocollo siglato dal procuratore capo Francesco Lo Voi e il generale Marco Pecci, a capo del Comando dell’Arma. L’orologio, in questa prima fase, verrà dato ai casi più delicati e poi con l’entrata a regime verrà diffuso in modo più ampio. (ANSA).