(ANSA) – ROMA, 13 MAG – "Non ho mai parlato di separazione delle carriere in vita mia, perché è un argomento tecnico che non mi ha mai appassionato e che quindi non ho nemmeno mai approfondito; sono invece sempre stato contrario per principio alla dipendenza dei Pm dall’esecutivo e questo l’ho detto anche in modo chiaro, più volte, pubblicamente. L’ultima ieri". Lo precisa su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto. "Sono da sempre contrario – prosegue Crosetto – alla carcerazione preventiva (per chiunque e sempre!) che non sia assolutamente necessaria per la gravità dei reati e la reale pericolosità dei soggetti. Sono da sempre contrario alla pubblicizzazione di atti, intercettazioni, teoremi vari, fino alla sentenza di primo grado. Sono garantista verso chiunque". "Non sono particolarmente amico di Toti – sottolinea – e non so nemmeno chi siano la stragrande maggioranza degli altri di cui si è parlato in questi giorni. Di Genova conosco l’acquario, il centro storico e poco di più. Tutto ciò premesso, qualcuno potrebbe dirlo ad alcuni giornalisti italiani usi a piegare le parole ed il pensiero degli altri per costruire le tesi che interessano loro? E magari anche al Dott. Di Matteo, la cui superficialità nel dare patenti (ho letto nella sua intervista odierna che lui è convinto che io voglia il controllo della magistratura da parte dell’esecutivo) mi ha molto stupito ed un po’ inquietato". (ANSA).