(ANSA) – MILANO, 11 MAG – Per la 30/ma volta si è svolto un corteo a favore della Palestina a Milano: la manifestazione – alla quale hanno preso parte, secondo gli organizzatori, un migliaio di persone – è partita da via Padova verso le 15 e dopo essere passata in piazza Piola si è conclusa, verso le 18, in piazza Leonardo Da Vinci dove sono state montate "una ventina di tende" davanti al Politecnico. Ieri all’università Statale erano state collocate alcune tende nel cortile centrale di via Festa del Perdono per la cosiddetta ‘Intifada studentesca’. Durante la protesta di oggi, a cui hanno partecipato associazioni palestinesi, centri sociali e studenti, è stata denunciato che "la violenza colonialista e genocida israeliana ancora non si ferma" e che "mentre la Resistenza Palestinese mostra la propria disponibilità al confronto per arrivare ad una soluzione concordata per un cessate il fuoco permanente" si procede "all’evacuazione forzata di Rafah e immediatamente dopo ai bombardamenti". "In questo disumano salto nel buio della storia dell’umanità, determinato dal genocidio del popolo palestinese – è stato detto -, anche le parole hanno cambiato il loro significato: massacro e genocidio sono diventate ‘diritto alla difesa’, le fosse comuni e i terreni pieni di ossa spaccate e centinaia di corpi scomposti dalle ruspe oggi vogliono dire ‘tombe provvisorie’, le stragi di massa di donne e bambini e della popolazione civile inerme sono diventati ‘omicidi mirati’". "E indecente e vergognoso che si blocchi per 30 week end da ottobre scorso, la città da parte di qualche centinaio di manifestanti pro-Hamas senza che il sindaco Giuseppe Sala dica una parola", ha commentato il deputato di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato. (ANSA).