(ANSA) – MILANO, 09 MAG – Hasan Hamis, il 37enne marocchino irregolare che la scorsa notte ha ferito gravemente a coltellate il viceispettore della Polizia Christian Di Martino, è una persona estremamente pericolosa e violenta e che di fronte alle forze dell’ordine scatena ancora di più i suoi istinti aggressivi. Con queste motivazioni la Procura di Milano ha chiesto al gip che l’aggressore resti in carcere, evidenziando tra le esigenze cautelari, e a seguito delle indagini della Polizia, il pericolo di reiterazione del reato. Hamis è accusato di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale aggravata, lesioni nei confronti di altri due agenti intervenuti, porto del coltello (lungo 30 centimetri con lama di 20) e false attestazioni sull’identità, perché, come segnalato dal pm di turno, in occasione dei vari controlli delle forze dell’ordine in questi anni si è presentato con almeno 22 alias diversi. Il pm ricostruisce anche la sua azione violenta nei confronti dei passanti, contro i quali ha lanciato numerosi sassi presi dalla massicciata ferroviaria al binario 12 della stazione di Lambrate, colpendo anche una donna, ferita per fortuna lievemente, prima dell’intervento del viceispettore e di altri agenti. (ANSA).