(ANSA) – NAPOLI, 07 MAG – Stretta di mano tra il ministro della Giustizia Carlo Nordio e il procuratore Nicola Gratteri, a Napoli, poco prima dell’inizio della cerimonia di insediamento del neo presidente della Corte di Appello di Napoli Maria Rosaria Covelli. "Non penso che ci compromettiamo" ha detto Gratteri ai giornalisti che gli hanno chiesto una foto mentre stringeva la mano al ministro. Il procuratore capo di Napoli più volte. nelle ultime settimane, ha manifestato netta contrarietà ad alcune delle misure annunciate nella prossima riforma della giustizia: ieri aveva definito la separazione delle carriere come "un tentativo di far passare i pubblici ministeri sotto il controllo del Governo". "Saluto Nicola Gratteri e gli dico che possiamo avere idee diverse su tanti aspetti ma siamo concordi sull’alto valore dell’assoluta indipendenza della magistratura e del pm", ha poi detto dal palco Nordio citando una frase latina, "Amantium irae amoris integratio est" (i litigi tra innamorati sono complemento dell’amore, ndr). "Noi – ha detto il guardasigilli – possiamo avere idee diverse su tante cose ma restiamo concordi sull’alto valore dell’indipendenza della magistratura. Io per primo sento l’esigenza di affermare con tutta la forza e sincerità che mai e poi mai il pm sarà sollevato dal suo lavoro indipendente". (ANSA).