Dopo la frana di ieri pomeriggio e la conseguente chiusura della strada la via Torno è stata riaperta. Nella notte sono terminate le operazioni di pulizia e sgombero della carreggiata e soprattutto di messa in sicurezza. La trafficata arteria è tornata quindi transitabile dai veicoli e dai pedoni. Il blocco, infatti, prevedeva il divieto anche per chi voleva passare a piedi. Si è reso necessario inoltre allontanare da casa, in via precauzionale, quattro persone che risiedono nell’immobile proprio di fronte al punto del cedimento. Ancora in fase di valutazione il loro rientro a casa, subordinato agli ultimi accertamenti da parte dei tecnici.
Il Comune di Como ieri aveva emesso un’ordinanza sindacale urgente che prevedeva fino al completo ripristino dello stato dei luoghi la chiusura nel tratto compreso tra piazza Amendola e il confine comunale. Inevitabilmente isolati i paesi che affacciano sulla Lariana. In primis Blevio e Torno. Asf e Navigazione Laghi avevano predisposto una serie di modifiche per consentire gli spostamenti.
Al lavoro oltre ai vigili del fuoco e alla protezione civile anche un’azienda privata. E’ stato necessario spostare gli escavatori presenti in un cantiere privato – uno in particolare – rimasto in bilico dopo il cedimento. Per fortuna nessuno è rimasto ferito.
“Avremmo potuto registrare una situazione molto più critica, i disagi non sono mancati e comprendo le difficoltà ma per fortuna non sono rimaste coinvolte persone” ha commentato l’assessore di Palazzo Cernezzi, Michele Cappelletti, che già ieri pomeriggio era in via Torno a monitorare la situazione.
Come detto inevitabili i disagi per moltissime persone che ieri sono rimaste bloccate fuori casa oppure per raggiungere le abitazioni hanno dovuto fare il giro dal triangolo lariano o ancora hanno dovuto lasciare l’auto in città e poi spostarsi con i mezzi della navigazione.
A preoccupare è anche il meteo delle prossime ore.