Macchina fotografica al collo, abbigliamento leggero, cellulare in mano per scattare gli immancabili selfie e per ingannare l’attesa, qualcuno ha le valigie al seguito. Il meteo instabile di questa primavera comasca non frena l’arrivo di turisti. Visitatori che si fermano per qualche giorno sul Lario ma anche molti che arrivano per la classica gita fuori porta di una giornata. Le lunghe code immortalate oggi alla biglietteria della Navigazione e in piazza Matteotti da dove partono anche i bus che portano a Menaggio e a Bellagio ne sono la dimostrazione. Città presa d’assalto in questo sabato (senza pioggia) di inizio maggio e mezzi del trasporto pubblico – sia quelli che si muovono su acqua sia quelli su gomma – pieni. E pure la funicolare che collega con Brunate non ha fatto eccezione.
Il nuovo lungolago ha accolto un lungo serpentone di persone.
Le immagini odierne ripropongono per questa stagione gli annosi problemi. Le difficoltà legate agli spostamenti per i turisti ma soprattutto quelle di chi vive e lavora sul territorio. Chi deve muoversi per raggiungere casa o i luoghi di lavoro resta fortemente penalizzato, accumula ritardi e fa viaggi in piedi.
In settimana si è svolta la riunione in Prefettura per le questioni legate alla sicurezza e all’ordine pubblico in vista, domani, della possibile promozione del Como in serie A che si inserisce in un weekend fortemente segnato dal turismo. Se l’obiettivo sportivo sarà raggiunto è già prevista la chiusura del lungolago al traffico al termine della partita. Mentre già dal mattino sarà interdetta alle auto e ai pedoni la zona stadio. Questo proprio per consentire i festeggiamenti dei tifosi che inevitabilmente si incrocerebbero con le persone in fila per prendere un battello. Il comandante della polizia locale, Vincenzo Aiello, ad Etv aveva detto ci stiamo preparando perché tutta la città sia sotto ogni profilo da serie A.