“Noi siamo pronti, appena arriva il decreto prefettizio, installeremo gli autovelox”. Il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, è chiaro. “Nella misura in cui mi servono a salvare vite – aggiunge – non ho problemi a metterli dove serve, anche fossero mille vie”. E proprio sulle strade interessate non si sbilancia finchè non avrà in mano il documento che consentirà di procedere. Anche se fino ad ora si è parlato di sei arterie.
Dal canto suo la Prefettura attende un ultimo atto: la pubblicazione del decreto dopo il passaggio alla Corte dei Conti.
Gli autovelox fissi, ai quali si affiancherà la rete di telecamere per la sicurezza stradale, saranno installati – queste almeno le anticipazioni – sulle vie Napoleona, Varesina, Pasquale Paoli, Canturina e Bellinzona e su viale Innocenzo XI, quelle che registrano un tasso di incidentalità più alto. Resta da capire se tutto questo sarà confermato. Una volta concluso l’iter, è ormai pronta l’autorizzazione da parte degli uffici di via Volta e di conseguenza Palazzo Cernezzi per l’installazione.
“Appena avremo l’autorizzazione avvieremo la procedura per posizionare gli apparecchi – ha ribadito il sindaco – incontro il prefetto quasi ogni giorno quando da Roma faranno la pubblicazione noi saremo pronti, Ora non posso dire con certezza i tempi, né confermare tutte le strade”.
A breve intanto dovrebbe entrare in funzione anche il nuovo sistema di lettura automatica delle targhe in 40 varchi cittadini, con 99 telecamere che si interfacceranno direttamente con il sistema centralizzato nazionale.