(ANSA) – ROMA, 30 APR – "Avevamo promesso di riportare la legalità negli impianti sportivi comunali e lo stiamo facendo. Questa mattina all’alba, con un’operazione coordinata con la Polizia Locale, i nostri uffici hanno sgomberato e ripreso il centro sportivo comunale di via degli Olimpionici 71, più noto con il nome commerciale Orange Futbolclub". Lo rende noto l’assessore allo Sport di Roma Capitale Alessandro Onorato. "Si tratta di uno degli impianti con la più alta morosità nei confronti di Roma Capitale – spiega – Parliamo di un mutuo di 5,4 milioni di euro mai pagato e rimasto a carico dei cittadini romani. Il Comune, in quanto garante della fideiussione con l’Istituto del Credito Sportivo, è stato pignorato e costretto a pagare di tasca propria oltre 4 milioni di euro. Oggi abbiamo posto fine a questa situazione inaccettabile: la concessione era decaduta già nel 2013, ma nessuna amministrazione prima era intervenuta". "A fronte di un canone annuo di 7.559,23 euro, ovvero 630 al mese il concessionario aveva subaffittato alcuni spazi interni per un totale di 37mila e 800 euro al mese, ovvero potenzialmente oltre 460 mila annui d’incassi più percentuali di guadagno su diverse attività commerciali come ha verificato la Polizia di Roma Capitale. Nonostante ciò, non ha saldato il debito con i contribuenti. Garantiremo la continuità della struttura, che non verrà abbandonata. Il bando per la nuova concessione è già stato pubblicato ieri sera". Dopo lo sgombero l’assessore Onorato, a quanto si è appreso, è stato oggetto di insulti e minacce. Molti messaggi di rabbia sono apparsi a commento del post Instagram con cui l’assessore ha comunicato l’operazione, apparentemente di lavoratori timorosi per il loro futuro e probabilmente di utenti preoccupati per il proseguimento dell’attività sportiva. A quanto si apprende però, i messaggi arrivati in privato a Onorato sarebbero su toni più accesi. L’assessore starebbe ancora valutando se presentare una denuncia. (ANSA).