Nessuna sanzione per i cittadini che non hanno pagato il ticket a causa di un utilizzo improprio dell’esenzione. Lo precisa l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, in merito alla polemica sollevata nelle scorse ore dal consigliere regionale del Pd Angelo Orsenigo. “Sulle multe arrivate a pensionati e disoccupati per i mancati pagamenti del ticket per le prestazioni di specialistica e farmaceutica, – era intervenuto Orsenigo – la giunta regionale non sta mantenendo l’impegno preso in Aula lo scorso 12 marzo. Alla scadenza delle prime cartelle esattoriali, cosa faranno i cittadini che avevano ricevuto il sollecito per i mancati pagamenti dei ticket?”, si è chiesto il consigliere dem. “Ci sarà tempo fino all’assestamento di bilancio, in programma per luglio – spiega Bertolaso – per regolarizzare le posizioni di chi ha ricevuto la richiesta di pagamento delle sanzioni. In sede di stesura del provvedimento di assestamento verrà infatti adottata la specifica norma che, come per gli anni precedenti, prevede anche per il 2024 la possibilità di sanare la propria posizione pagando solamente i ticket dovuti, senza quindi gli aggravi delle sanzioni”.
Per quanto riguarda invece le ricette sanitarie via e-mail e tramite sms, “dal 1° maggio non ci sarà nessuna interruzione del servizio per chi ancora non ha confermato questa scelta tramite i canali messi a disposizione dalla Regione Lombardia”, spiega l’assessore Bertolaso. “Oggi, il 50% dei cittadini che ha il profilo attivo ha confermato il servizio. – aggiunge – È dunque importante proseguire questo percorso di ‘sensibilizzazione’ per consentire a sempre più lombardi di continuare ad usufruire di un servizio sempre molto apprezzato. I cittadini hanno ancora un ampio periodo di tempo per effettuare la scelta sulla modalità di ricezione delle ricette elettroniche”.
Per confermare l’interesse a mantenere attivo il servizio, i cittadini possono accedere online alla sezione ‘Profilo e Impostazioni’ del Fascicolo Sanitario selezionando ‘Notifiche’ e poi la voce ‘Ricette’ scegliendo l’invio di Sms o e-mail, oppure possono dare conferma agli sportelli scelta e revoca della Asst di competenza, dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta, in farmacia o tramite la app del fascicolo sanitario.