Quando ha indossato la divisa era un vigile urbano. Poi il corpo è diventato polizia municipale e ora, dopo oltre 43 anni Luciano Campagnoli termina il servizio come commissario capo e vice comandante della polizia locale di Como. Più di quattro decenni al servizio della città, come evidenziato oggi dal sindaco di Como Alessandro Rapinese e dal comandante Vincenzo Aiello, che hanno ringraziato Campagnoli a nome della città.
Sulla targa ricordo per Luciano Campagnoli si legge: “Interprete dei valori e custode della storia del corpo di polizia locale di Como con viva gratitudine e sincero ringraziamento per la competenza, la passione, la disponibilità e l’equilibrio testimonianti in oltre 43 anni al servizio della comunità”.
“Quando si cita Campagnoli si indica la polizia locale e il suo lavoro è universalmente apprezzato”, ha ricordato il sindaco di Como. “Ha rappresentato e rappresenta un modello vincente di appartenenza al corpo – ha sottolineato Aiello – Un legame con la comunità, una grande passione e la capacità di adattarsi a scenari che cambiano e di rappresentare con orgoglio le guardie cittadine”