(ANSA) – ROMA, 29 APR – "Fateci caso ma il dibattito di queste ore dimostra la crisi della politica. E dimostra come la lista Stati uniti d’Europa sia l’unica vera novità. I partiti mettono il cognome nel simbolo, noi mettiamo il progetto politico nel simbolo. I partiti candidano leader che dicono: votateci ma non andremo in Europa, noi diciamo chi viene eletto sta a Bruxelles. I partiti usano le candidature per contarsi in Italia, noi usiamo i nostri candidati per contare in Europa. C’è una differenza strutturale tra loro e noi. Il simbolo è Giorgia Meloni che dice: se pensate che io stia facendo bene, scrivete Giorgia sulla scheda". Lo scrive Matteo Renzi nella e-news. "La premier trasforma l’elezione del Parlamento Europeo in un sondaggio sulla fiducia, scambia il voto per un autografo, non si preoccupa del futuro geopolitico del mondo ma solo di regolare i rapporti con Salvini. Alla Meloni non interessa l’Italia in Europa, alla Meloni basta il consenso di Giorgia. Parlo solo della Meloni ma potrei parlare degli altri dirigenti politici che considerano le Europee come un sondaggio: chi fa così distrugge la credibilità della politica", aggiunge. (ANSA).