(ANSA) – MILANO, 25 APR – "Viva i libri, viva la cultura, viva la libertà di pensiero e di parola. Un libro non è mai una provocazione". Il leader della Lega Matteo Salvini, arrivando in largo Caduti per la patria a Milano, ha parlato così della scelta di presentare il suo libro oggi, 25 aprile, a poche centinaia di metri dal corteo. Vale anche per Antonio Scurati? "Certo" ha aggiunto il vicepremier, che ha poi replicato a chi gli domandava perché allora Scurati non ha parlato in tv: "Chiedetelo a chi non lo ha fatto parlare…". Salvini ha motivato la sua scelta di presentare il libro oggi a Milano "perché esce in libreria il 30 aprile e nei prossimi giorni sto con mia figlia e perché per me è una giornata di memoria ma anche di lavoro, così come lavorerò il primo maggio e spero che nessun sindacalista si offenda… Uno che fa il ministro – ha aggiunto -, lo fa 365 giorni l’anno". (ANSA).