(ANSA) – NAPOLI, 22 APR – Voci libere da un mondo tra guerre e censure: con la giornalista egiziano-palestinese Youmna ElSayed, premio Pimentel Fonseca, arrivano a Napoli da Ucraina al Medio Oriente, Siria, Repubblica del Congo, Afghanistan, per "Imbavagliati", fino al 24 aprile, all’Istituto Italiano degli Studi Filosofici, nona edizione del Festival Internazionale di Giornalismo Civile, ideato e con la direzione artistica di Désirée Klain, titolo di quest’anno "Io ho visto – Strumenti di pace". La corrispondente dalla Striscia di Gaza di Al Jazeera English, premiata nel nome dell’eroina dei moti del 1799, prima di ricevere il riconoscimento ha voluto recarsi a Piazza Mercato che fu il luogo delle esecuzioni dei martiri della Repubblica Napoletana. Domani alle 10 i forum ‘Guerre Dimenticate’ al via con "Messico, la mattanza dei giornalisti", partecipa la giornalista messicana Kena A. Megan. Si parlerà del conflitto in Ucraina nell’incontro ‘Cessate il fuoco!’, con la testimonianza dei giornalisti Zhanna Zukova (Ucraina), Antonio Musella e del console ucraino a Napoli Maksym Kovalenko. All’incontro ‘Giù le mani dal Congo’ parteciperanno la presidente ivoriana della consulta immigrati e di Articolo21 Campania, Fatou Diako e i giornalisti Enzo Nucci e Antonella Napoli. Concluderà il ciclo di incontri internazionali ‘Afghanistan, il paese senza diritti’, con interventi dei giornalisti afghani Farzana Jadid, Najeeb Farzad, coordina la giornalista Barbara Schiavulli. A seguire ‘Verità e giustizia’ l’omaggio a Mario Paciolla, con i genitori Anna Motta e Giuseppe Paciolla, interverrà il giornalista Guido Piccoli dell’associazione "CultHurra". Il festival, prodotto da O.R.M.U., è realizzato dall’associazione "Periferie del Mondo – Periferia Immaginaria" con il patrocinio del Comune di Napoli – che per l’anno 2024 inoltre promuove e finanzia il Premio Pimentel Fonseca – in collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Articolo21, Ordine Nazionale dei Giornalisti, Federazione Nazionale della Stampa, Sindacato Unitario Giornalisti della Campania e il patrocinio di Amnesty International Italia. (ANSA).