(ANSA) – ROMA, 17 APR – "E’ importante dare atto a chi nella scorsa legislatura è intervenuta su alcuni provvedimenti a cui noi abbiamo dato continuità, ad esempio la certificazione di genere delle imprese sui cui siamo andati avanti: abbiamo ampiamente raggiunto gli obiettivi che c’eravamo posti come Pnrr. Addirittura invece che 800/1000 imprese nel ’26, ne abbiamo adesso oltre 1.600 già certificate". Lo ha annunciato la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella al Festival Internazionale dell’Economia di Genere, in corso a Roma, spiegando che procede anche il lavoro che riguarda la certificazione delle piccole imprese "quelle che aiutiamo con gli strumenti per certificare". "Abbiamo affiancato a questo – ha aggiunto – il Codice di autodisciplina per le imprese mirato soprattutto su un punto che è fondamentale per il gap salariale e pensionistico per le donne, cioè il rientro dalla maternità. Il fatto che le donne dopo l’assenza per maternità devono poter riprendere la professionalità, quindi rientrare al lavoro senza essere penalizzate. La maternità non può essere una penalizzazione economica per le donne. Su questo tema stiamo andando avanti perchè riteniamo che alla lunga l’autonomia e la libertà delle donne, e quindi anche la libertà e l’autonomia economica, non soltanto siano fondamentali per la nostra vita quotidiana ma anche per lo sviluppo del Paese ed anche per abbassare il livello di violenza che oggi dobbiamo purtroppo constatare". (ANSA).