Il Lago di Como è un brand forte e trainante anche per il Lago Ceresio che continua ad attrarre turisti stranieri. La conferma arriva dai dati del 2023 che evidenziano, rispetto all’anno precedente, un incremento del 17,4% degli arrivi (che hanno superato quota 80mila) e del 10,3% delle presenze (quasi 310mila). Si tratta di una destinazione scelta dai cicloturisti di tutto il mondo e da chi pensa ad una vacanza all’aria aperta fatta di escursioni e tour enogastronomici. Ma è un insieme di fattori e di sinergie tra enti quello che ha mosso la promozione di questa fetta di territorio e che ha portato ad un numero crescente di visitatori. Va da sé che il miglioramento dei servizi porta risultati per tutti.
Regione Lombardia ha stanziato per garantire la sicurezza dei laghi della Lombardia 242mila euro, al Ceresio ne sono stati destinati 35mila. Rinnovata la convenzione con la Scuola italiana cani di salvataggio e soccorso sul Ceresio italiano ma si guarda anche ad una serie di altri progetti.
Quindi il binomio Turismo-trasporti. Inevitabile una riflessione anche sui treni e i disservizi di Trenord che si ripercuotono in primis sui pendolari ma anche sui turisti, soprattutto quelli che si spostano tra Milano e Como per poi raggiungere le altre destinazioni.