Il sogno di avere un figlio si realizza anche con l’aiuto della scienza e della medicina. All’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù si registrano le prime gravidanze tramite fecondazione eterologa. Al Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) di Asst Lariana, le coppie che hanno difficoltà a diventare genitori possono accedere a questo tipo di procedura, impossibile in Italia fino a qualche anno fa. A differenza dell’omologa, in cui si usano i gameti della coppia, la fecondazione eterologa richiede, infatti, l’utilizzo di spermatozoi e/o ovociti di donatori terzi. Per la richiesta dei gameti da donatori, il Sant’Antonio Abate è convenzionato con la Banca Lombarda dei Gameti che ha sede a Milano all’ospedale Niguarda. “Per intraprendere questo percorso abbiamo fissato i primi appuntamenti la scorsa estate – spiega Marco Claudio Bianchi, responsabile del Centro, coadiuvato da Alessio Paffoni, che coordina il laboratorio della PMA -. Dopo un adeguato iter diagnostico e di consulenza, in queste settimane abbiamo effettuato le prime procedure di scongelamento dei gameti donati per eterologa e riscontrato le prime gravidanze”. Fin dall’apertura, avvenuta nel 1997, il Centro PMA si è prefisso lo scopo di creare, in una struttura ospedaliera pubblica, un servizio che garantisse, alle coppie che non riescono naturalmente a intraprendere una gravidanza, di essere seguite nel complesso iter diagnostico e terapeutico con un adeguato standard assistenziale e soprattutto con una profonda umanizzazione nell’approccio alla tematica della infertilità di coppia.
Al Centro infatti le coppie che chiedono di poter intraprendere il percorso di fecondazione assistita incontrano ginecologi, genetisti, biologi, andrologi e psicologi così che sia possibile avere un quadro completo su cosa significhi per il loro futuro accettare la donazione dei gameti. “Le condizioni che portano una coppia a tentare di avere un figlio con la fecondazione eterologa sono molteplici – aggiunge il dottor Bianchi – Per quel che riguarda la donna, sulla sterilità può influire l’avanzare dell’età, una diagnosi di endometriosi, precedenti trattamenti chirurgici o farmacologici, mentre negli uomini tra le cause possono esserci trattamenti farmacologici, processi infiammatori, assunzione di droghe, traumi, l’essere fumatori, l’aver avuto alcune condizioni patologiche anche dell’età infantile o condizioni genetiche”.
Gli spazi di Cantù sono stati rinnovati negli scorsi mesi e offrono un servizio completo per la diagnosi dell’infertilità di coppia.
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