Tributo al Tour de France e alla partenza della “Grand Boucle” 2024 dall’Italia. Il Museo del Ciclismo del Ghisallo ha predisposto una grande mostra che sarà inaugurata sabato prossimo, 20 aprile. Nella prima giornata sarà ospite un grande del passato, il tedesco Jan Ullrich. Il Tour de France scatterà da Firenze il 29 giugno, poi Rimini, Cesenatico, Bologna, Piacenza, Torino e Pinerolo, le prime tre tappe in territorio italiano.
Ad arricchire l’esposizione una serie di biciclette storiche, in prestito dalla collezione Bolgè, rappresentative di marchi iconici di produttori. Fra queste l’Automoto, marchio caro a Bottecchia, l’Alcyon, mezzo usato da Nicolas Frantz nel ‘27 e ‘28 per vincere due edizioni, ed una Peugeot già in auge per le vittorie di Thys nel ’13 e ’14 e successivamente di Lambot nel ‘22. Ci saranno poi le bici di Fiorenzo Magni, Gino Bartali, Fausto Coppi, Eddy Merckx e di vincitori più recenti: Egan Bernal, Jan Ullrich e Chris Froome. In esposizione anche una bici squadra di Marco Pantani.
Le maglie sono sempre state il forte del Museo. La mostra dedicata al Tour ne proporrà quaranta. Ci saranno quelle di squadre storiche , corrispondenti alle biciclette “eroiche”: Alcyon, Peugeot, Automoto e Francoise. Fra le maglie gialle top quelle di Coppi, Bartali, Magni, Merckx, Hinault, Indurain, Nibali, Chiappucci, Pantani, Froome, Contador, Vinveegard, Pogacar.
Sabato 20 aprile, nel pomeriggio, è prevista la presentazione del libro “Il giallo del tour”, edito Minerva, con l’autore Beppe Conti, ci farà emozionare con i racconti e le “ Storie e campioni del Tour de France”. Al suo fianco Jan Ullrich.