Le imprese comasche che operano nel settore del mobile sono 865, rappresentano il 20,3% del totale lombardo del comparto. Alla fine del 2023 Como si colloca al secondo posto, dietro Monza, nella graduatoria regionale e nazionale per quota di aziende mobili rispetto al totale delle imprese attive. I dati emergono dall’indagine realizzata dall’ufficio Studi e statistica della Camera di Commercio di Como-Lecco diffusa nella settimana milanese del Salone del Mobile.
Alla fine dello scorso anno, nel confronto con lo stesso periodo del 2022 si registra però un calo del 2,5% con 22 aziende in meno. Sul fronte occupazionale gli addetti impiegati sono 7.134. Numeri che comunque portano il territorio provinciale al primo posto in Lombardia e al quarto nazionale.
Il settore ha un peso significativo nell’ambito dell’artigianato lariano. Le aziende artigiane attive in questo comparto sono 594.
Il totale delle esportazioni lariane di mobili, tra Como e Lecco, nel 2023 ammonta a 12,4 miliardi. Nel Comasco, l’export del settore è pari al 12,1% del totale. Il peso delle importazioni, per le due province si attesta invece, a 7,3 miliardi, il peso comasco è pari all’1,9% del totale.
Le imprese comasche fanno parte del distretto industriale del “Mobile della Brianza” riconosciuto dalla Regione Lombardia che comprende 36 comuni di cui 16 in provincia di Como e precisamente nel Canturino.
Le imprese del distretto beneficiano della presenza, nella stessa area, di aziende che realizzano macchinari per le loro lavorazioni, di studi di design e di istituti scolastici che forniscono agli studenti una formazione mirata secondo le loro esigenze.