(ANSA) – BARI, 15 APR – L’assessore del Comune di Bari Alessandro D’Adamo, al quale oggi il sindaco Decaro ha revocato la delega al Bilancio, è tra le tre persone indagate, a vario titolo, dalla Procura europea truffa aggravata per le erogazione pubbliche e emissioni di fatture per operazioni inesistenti. Il reato viene ipotizzato perché D’Adamo è il legale rappresentante della società di formazione Kronos. Sono indagati anche la sorella Annalisa (referente di una ditta individuale che forniva le docenze agli enti di formazione) e Danilo Cicchetti, legato alle società di formazione. La Guardia di Finanza del comando provinciale di Bari ha compiuto perquisizioni presso i domicili degli indagati e gli uffici degli enti di formazione. Le indagini, quindi, non riguardano l’attività assessorile di D’Adamo. Durante le perquisizioni, tuttora in corso, i finanzieri hanno sequestrato documentazione amministrativa e contabile. Le società indagate per la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche sono tre: Kronos, Sinergia e Kronos II che hanno sedi a Bari (Kronos ha sedi secondarie in provincia di Bari). (ANSA).