10.500 chiamate al 112 e 1.112 denunce raccolte dagli uffici della questura di Como dal 1° marzo 2023 al 29 febbraio 2024: sono i dati diffusi dal questore Marco Calì durante la cerimonia a Villa Erba per il 172esimo anniversario di fondazione del Corpo della Polizia di Stato. Una media dunque di 28 chiamate di emergenza e 3 denunce al giorno.
Nel corso dell’anno i poliziotti hanno arrestato 253 persone e sono aumentati in particolare i reati predatori e quelli che prevedono il codice rosso. Sono 64 i casi rilevati di maltrattamenti in famiglia e 23 quelli di atti persecutori, con 8 arresti e un divieto di avvicinamento. Ingente l’impegno per il contrasto allo spaccio nelle aree boschive: sono aumentati in modo esponenziale i quantitativi di droga sequestrati, in particolare cocaina e cannabinoidi.
Sul fronte dell’immigrazione, sono aumentate del 50% rispetto al 2022 le richieste di protezione internazionale. Nel corso del 2023 sono stati rilasciati o rinnovati 17.770 permessi di soggiorno, con particolare attenzione alla situazione degli ucraini, ai quali ne sono stati rilasciati 2.500, in un panorama che vede 53.143 cittadini stranieri residenti regolarmente in città e in provincia.
Raddoppiati nel corso di un anno gli accompagnamenti ai Centri di permanenza per i rimpatri di cittadini stranieri espulsi, 111 a fronte dei 56 del 2022. Gli accompagnamenti immediati alla frontiera sono stati 43 nel 2022 e 56 nel 2023.
Sul fronte del monitoraggio delle frange del tifo violento da parte della Digos, sono stati emessi dal questore 34 provvedimenti di Daspo. Nel 2022 ne erano stati emessi 6.