(ANSA) – BOLOGNA, 09 APR – Troppe risse tra ragazzi, spesso giovanissimi, così il luna park corre ai ripari e all’ingresso installa un metal detector con annessi controlli serrati. Accade a Modena. "L’anno scorso eravamo arrivati a un punto in cui le famiglie non volevano più venire ai baracconi per paura delle risse: era ormai una situazione pesante e inaccettabile. Per questo stavolta abbiamo deciso di rafforzare i controlli all’ingresso e i risultati sono già evidenti", spiega al Resto del Carlino Eros Degli Innocenti, presidente del Consorzio ‘Parco Ferrari in giostra’, da anni portavoce del luna park della città. Nel 2023, racconta, si è trovato a dover gestire una fase estremamente complessa, tra continue risse tra ragazzini ed episodi di furto tra coetanei, che avevano creato un passaparola negativo sui social, tanto da spingere gli stessi giostrai ad appellarsi al prefetto. La soluzione per il 2024 è questa: introdurre la presenza di un massiccia squadra di operatori specializzati nella sicurezza, che in particolare all’ingresso utilizzano i metal detector per individuare possibili oggetti contundenti nascosti in borse e giacche. "Nei primi giorni – spiega Degli Innocenti – gli addetti hanno sequestrato diversi coltellini, cutter e tirapugni, a dimostrazione che tanti giovani vengono purtroppo al luna park con cattive intenzioni. L’anno scorso è stato forse il periodo peggiore, con situazioni davvero delicate da affrontare. Era necessario fare qualcosa e ringrazio anche l’Amministrazione per averci supportato nella decisione di potenziare la sicurezza, che per noi significa un investimento maggiore". "Gli effetti dei controlli sono già evidenti, tanto che nell’ultimo fine settimana sono arrivate tantissime famiglie anche alla sera, segno di una ritrovata tranquillità", assicura. (ANSA).