(ANSA) – MOSCA, 09 APR – Il Comitato investigativo russo sostiene di aver aperto un’inchiesta su un presunto "finanziamento di attività terroristiche" sostenendo che "il denaro per compiere attacchi terroristici in Russia e all’estero" sia "arrivato attraverso organizzazioni commerciali, tra cui la compagnia ucraina di petrolio e gas Burisma Holdings". Si tratta di una società in cui il figlio del presidente americano Joe Biden, Hunter Biden, sedeva nel consiglio d’amministrazione. Mosca pare puntare il dito anche contro non meglio specificati "alti funzionari degli Stati Uniti e dei paesi della Nato". (ANSA).