Turismo sul Lago di Como: destagionalizzare il turismo – entro il 2025 – per non sovraccaricare il territorio in estate e per dare continuità ai lavoratori del settore. Il Lago di Como piace. E i dati lo dimostrano. A parte la parentesi delle festività di Pasqua caratterizzate dal maltempo le strutture ricettive registrano numeri positivi e ormai l’arrivo dei visitatori non sembra concentrarsi solamente nei weekend e nei mesi estivi.
Uno scenario incoraggiante per l’economia del Lario ma sul quale occorre fare alcune riflessioni. Come quelle sulla destagionalizzazione, e cioè sulla possibilità di rendere il territorio attraente (e attrezzato) per accogliere i turisti tutto l’anno.
Secondo Luca Leoni, presidente dell’Associazione albergatori di Confcommercio Como sarebbe infatti ormai una tendenza auspicabile.