(ANSA) – ROMA, 07 APR – Due cugini entrambi in clandestinità: una per aver scelto di diventare una terrorista delle Br, l’altro emotivamente perchè costretto dalla madre a mantenere un segreto di famiglia per decenni. E quando la verità si disvela emerge che quei due cugini in realtà sono fratello e sorella. Lui è Gianluca Peciola, 53 anni, in passato capogruppo di Sel nel Consiglio comunale di Roma, ora formatore sui temi del welfare, e collaboratore parlamentare al Senato di Avs. Lei è Anna Laura Braghetti, nota come la carceriera di Aldo Moro, colei che uccise Vittorio Bachelet e che mai si pentì delle sue scelte. Ma questa è solo una parte della storia, raccontata nel libro "La linea del silenzio", perchè per Gianluca Peciola, fino a 10 anni figlio di NN,: "E’ un libro sì che parla di una sorella ma della riscoperta di un padre". (ANSA).