(ANSA) – BOLOGNA, 05 APR – "Chiederei di osservare il naso del ministro Fitto, nel caso si allungasse in modo sproporzionato perché dice bugie. I tagli ci sono, lo ha certificato la Corte dei Conti. Tutte le Regioni, comprese quelle di destra, non sono impazzite e stanno dicendo la stessa cosa. Hanno tagliato 1,2 miliardi di fondi che erano destinati a finanziare opere che erano destinate alla sicurezza sismica degli ospedali. Complimenti". Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, coordinatore della commissione salute della Conferenza delle Regioni, a margine della presentazione del Cau a San Lazzaro, replicando al ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, che ieri nel corso della Conferenza Unificata ha assicurato che non ci sono tagli alla Sanità. "Noi siamo disponibili a trovare tutte le soluzioni – aggiunge Donini – ma non partendo dai tagli e non dicendo che le Regioni i fondi per finanziare queste opere li hanno perché non hanno ancora speso fondi che magari sono destinati ad altri ospedali". "Capisco la campagna elettorale e la tensione all’interno del governo, ma su un binario istituzionale sulla Sanità, sulla quale per altro hanno sbagliato tutti i Governi negli ultimi 20 anni, cerchiamo di trovare una unità di intenti per finanziare il Fondo sanitario nazionale, che è incapiente, e per restituire quei tagli che il Governo sta operando senza concordarli con le Regioni, anche perché non saremmo d’accordo". L’invito di Donini è quello di "cogliere l’appello di premi Nobel, luminari, istituzioni che guardano con preoccupazione questo definanziamento della Sanità. Noi vorremmo collaborare per trovare soluzioni – conclude – ma ogni volta ci troviamo un problema nuovo". (ANSA).