(ANSA) – TRIESTE, 31 MAR – "Il Silos va chiuso e va riconvertito ad altri usi" però chi arriva a Trieste, attraverso la cosiddetta ‘Rotta balcanica’ "abbia una accoglienza dignitosa, come la città senza dubbio è in grado di fare". Lo ha detto il vescovo di Trieste in una intervista alla Tgr Fvg a margine della messa per la Pasqua celebrata nella cattedrale di San Giusto. Mons. Trevisi ha sollecitato "Non lasciamo sole le istituzioni, supportiamole, c’è bisogno dell’apporto di tutti anche per questi processi decisionali". Nel corso dell’omelia il vescovo ha affrontato tanti argomenti tra i quali il calo demografico. Rivolgendosi alle giovani coppie ha esortato: "Osate dare la vita, la gioia di essere genitori, facciamo uscire la nostra città dall’inverno demografico", un fenomeno che "ci riguarda tutti" perché "per educare un figlio serve un’intera città non solo la mamma e il papa". In questo senso, il vescovo Trevisi ha detto di essere rimasto "colpito dallo striscione su una scuola cittadina ‘vogliamo uno psicologo’". Infine, mons.Trevisi ha ricordato la visita di Papa Francesco a Trieste, il 7 luglio prossimo: "Ci trovi impegnati nell’affrontare insieme le sfide del futuro". (ANSA).